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| L'azienda di Google nacque nel 1998 e da allora molte cose nella vita quotidiana sono cambiate: le enciclopedie sono quasi andate in pensione, i giornali e i telegiornali stanno a poco a poco perdendo ascolti, soprattutto da parte della popolazione più giovane, molte persone se sentono dei sintomi fisici, spesso fanno delle ricerche su Google al posto di andare dal medico e se continuerà ad andare avanti in questo modo potrebbe pure cambiare il modo di pensare delle persone.
Lo scopo di Google è quello di rendere accessibile a tutti la cultura e una vasta quantità di informazioni, e per far ciò mette a disposizione servizi come Google News o il progetto Google Libri. Google è il sito più visitato al mondo e oramai, davvero in pochi non lo hanno mai utilizzato neppure una volta, tuttavia questo vasto utilizzo di Google che ci porta a fare ricerche per ogni minima cosa che ci succede nella nostra vita, potrebbe non essere poi così costruttivo come sembra.
Anche se al giorno d'oggi, in un mondo di social network, parlare di privacy sembra ormai antiquato, è bene sapere che ogni volta che noi compiamo una ricerca su Google, essa memorizza le nostre ricerche, e da esse può determinare i nostri interessi, infatti a me è capitato moltissime volte che, guardando un video su Youtube mi apparissero pubblicità che sembravano fatte appositamente per me, in genere sono pubblicità su anime e manga, oppure linguaggi di programmazione (che sono gli argomenti di cui faccio più ricerche su Google), anche se il video che stavo visualizzando aveva una tematica differente dalle due che ho detto.
Immaginiamoci ora di utilizzarlo per ogni cosa che ci capita nella vita, Google potrà sapere i nostri interessi e quelli di altri milioni di persone, diventando così un vero tesoro per il mondo commerciale, che potrebbe essere disposto a pagare veramente molti soldi per sapere gli interessi degli utenti per sapere su quali prodotti puntare. Questo significa anche che Google non è poi così gratuito come sembra, o meglio lo è direttamente, ma non indirettamente.
Poi c'è il progetto Google Libri, che è un progetto che punta veramente in alto, ovvero raccogliere in un solo servizio il maggior numero di libri raccolti nelle varie librerie e biblioteche nel mondo, ma ricordiamoci che i libri sono protetti dal diritto d'autore e quindi, Google avrà qualche ostacolo per quanto riguarda la realizzazione di questo progetto, ma è anche vero che Google in America può usufruire del cosiddetto fair use, che consente l'incorporazione di materiale protetto nell'opera di un altro autore sotto determinate condizioni, e oramai sappiamo tutti del carisma che esercitano gli Stati Uniti sugli altri stati, probabilmente questa legge si estenderà anche in Europa, e Google Libri potrebbe essere preso come un servizio di insegnamento e pertanto dichiarato lecito.
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