| | CITAZIONE (kostaki @ 15/5/2022, 02:04) è un argomento in cui sono edotto anche se la mia generazione ancora molta fantascienza scritta e lentamente prendeva piede quella televisivo-cinematografica, che almeno allora era decisamente arretrata rispetto a quella scritta, diciamo che film e telefilm fino agli anni 70 tranne qualche eccezione, equivalevano alle opere scritte negli anni 30, 40 e 50, erano dei western, dei triller o delle spy story con uana mbientazione sci-fi, a meno che non derivassero da una opera letteraria, raraeraancora lasci.fi d'animazione a cui oggi siete abituati Essendo che mio padre è un nostalgico di vecchi film di tutti i generi, effettivamente non posso che darti ragione, molti film/telefilm pre-anni 70 non erano ai livelli della letteratura contemporanea e precedente. Mi ha stupito molto vedere il cambio netto nei film americani intorno al 72/73, dove si vedeva proprio che i vecchi modi, il modo di parlare, venivano completamente soppiantati dai modi contemporanei per l'epoca e per fortuna...
CITAZIONE provo la stessa sensazione, però io quando penso a Dune non si tratta delfilm, nemmeno di quello recente, ma dello spendido romanzo da cui sono stati tratti (molto meno i seguiti, interessanti ma inferiori) e devo dire che le prime stagioni di the expanse, di cui ho letto anche i romanzi, che arrivano anche oltre la serie televisiva,un pò di entusiasmo me lo hanno suscitato,sia perchè si trattava di una bella storia sia per l'ambientazione, curatissima, di un tipo molto diffuso nellascifi scritta di qualche decennio fa, mna mi sembrafino ad ora mai visto in tv o al cinema, the expanse è proprio un classico del genere "interplanetary / early interstellar" , l'umanità si è espansa nel sistema solare, dividendosi in "nazioni" separate non solo da tanto spazio,ma da uno sviluppo culturale estremamente differenziato, e si inizia a pensare alla possibilità di inviare spedizioni di colonizzazione verso altre stelle (lì addirittura a farlo sono i Mormoni), purtroppo anche lì dopo i primi due romanzi la qualità scende, cosa che si vede anche nells serie televisiva, comunque per quanto mis ia piaciuta non credo che avrò l'effetto nostalgia, almeno non molto intenso Idem, il film recente di Dune è stupendo, ma il romanzo è decisamente un qualcos'altro. Il livello di dettaglio, la politica, i personaggi ma sopratutto il fatto che è una storia di fantascienza umana... Rispetto ad altri universi di fantascienza, è abbastanza unico.
The Expanse sto anche io leggendo i libri (sono al penultimo della serie) e la differenza con il telefilm è evidente in molte cose, ma del resto parliamo di adattamento, era impensabile trasporre alla lettera il tutto e trovo che sia uno di quei casi in cui la serie tv è superiore all'opera originaria. Ma no, neanche io alla fine mi sento nostalgico per la fine. E' vero che ci sarebbe molto altro da trasporre, ma la chiusura della serie per quanto decisamente inaspettata alla fine è avvenuto in un punto naturale.
CITAZIONE cosa mi manca? principalmente l'entusiasmo del neofita del bambino che per la prima volta legge le opere di Jules Verne, allora erano letteratura per ragazzi e ne lessi due delle più importanti (altre lelessid a adulto, e ovviamente per quanto le trovassi molto interessanti non mi fecero lo stesso effetto) l'entusiasmo dell'adolescente che trovandosi qualche soldino in più in tasca poteva permettersi un altro libro, oltre al numero di urania già previsto...forse tutto un insieme di cose, più che una singola cosa, un insieme di opere, più che una singola opera, e per anni ho letto soprattutto fantasy, quindi ho anche un sacoc di storia di barbari, cavalieri, spade e magia da ricordare, una cosa che in età più adulta mi indirizzò verso i giochi di ruolo di ambientazione fantasy (e non solo, ma gli altri generi meno) e dopo 40 anni occasionalmente gioco ancora a dungeon & dragons Film, ne ho visti tantissimi, ma mi hanno fatto meno effetto, forse perchè abituato alla lettura, quindi a costruirmi una immagine mia della storia e dei personaggi non riesco ad apprezzare completamente il fruire di immagini già pronte, mentre i telefilm, grazie alla maggior durata, tendo ad assorbirli di più Non sono un fan estremo del fantasy sinceramente, ma di recente sto leggendo alcune opere fantasy giapponesi Per resto, si, l'entusiasmo del neofitta non lo sento da anni. Qualche volte, se l'opera è veramente interessante ci divento ossesivo e la leggo anche a costo delle già poche ore di sonno che mi lascia l'insonnia, ma raramente è entusiasmo. |
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