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| | CITAZIONE (Light @ 1/2/2020, 04:27) Canzoni brutte, cachet esagerati, monologhi politici o pseudomoralisti e polemiche organizzate: il Festival di Sanremo, per me, è una pagliacciata. Ma è una pagliacciata che funziona, altrimenti come farei a sapere tutto pur non vedendone un solo minuto da anni? funziona, ma ormai ogni anno devono studiarsi qualcosa di nuovo e sempre più esagerato, per riuscire ad attirare l'attenzione
CITAZIONE (Light @ 1/2/2020, 04:27) D'altra parte è un sistema visibilmente marcio e che già nel '67 è costata la vita a Tenco. marcio lo è sempre stato, o c'è qualcuno che creda davvero che non vi siano decisioni prese a tavolino prima del festival e i discografici si affidino ciecamente a giurie varie?
CITAZIONE (-spiker @ 2/2/2020, 22:45) Non dimentichiamo poi il tormento dei sei mesi successivi dove alla radio passano solo quelle canzoni. dato che ascolto raramente musica, e lo faccio solo perchè mi piacciono i video non soffro molto il fenomeno, anche se nemmeno io posso sfuggirvi, pure uscendo pochissimo fra musica dei locali e karaoke (non canto io, ovviamente ) prima o poi quelle che per un qualche motivo sono piaciute al pubblico le becco
CITAZIONE (Light @ 1/2/2020, 04:27) Per il resto ogni anno la stessa cosa, polemica polemica e polemica. Ma senza polemica chi lo guarderebbe? 😂 mah, bisognerebbe provare ma comunque di tutte queste cose, quale considerate la più fastidiosa o irritante?
CITAZIONE (Kakashi @ 3/2/2020, 00:14) CITAZIONE (Light @ 1/2/2020, 04:27) altrimenti come farei a sapere tutto pur non vedendone un solo minuto da anni? +1 Funziona così tanto che ha distolto kostaki dal parlare di troll. Più di così non si può avere! ehi, sei impazzito? hai commentato! Light hai visto? Kokkino ha commentato, finalmente! ed è da parecchio che non parlo di troll (sonot roppo occupato a farlo io, il troll )
CITAZIONE (Kakashi @ 3/2/2020, 00:14) Comunque ci stavo pensando prima, io penso che il festival di sanremo sia americano ante litteram. Voglio dire, sono decenni che proponiamo un trash nazional-popolare, con anche tentativi fasulli di suicidio per aumentare gli ascolti. Gli americani lo fanno da un paio di decenni, dovrebbero solo imparare da noi e noi dovremmo smettere di volerli copiare, avendo già in casa il primo motore di tutto ciò. mah, forse inizialmente era meno "americano" e credo che la cosa sia "precipitata" nella seconda metà degli anni 60, prima metà degli anni 70, fu in realtà un periodo di stanca per il festival, c'era altro a cui pensare, quindi ad ogni edizione lo cambiavano completamente come formula nel tentativo di attirare pubblico, per arrivare alla vera trashata in stile USA all'amatriciana durante gli anni 80, e il tentativo di suicidio con salvataggio di Baudo me lo ricordo, anche se lo vidi solo registrato anche all'epoca fu accolto con una sinfonia di pernacchie |
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