talvolta, sia l'una che l'altra ipotesi.
più spesso penso sia un'insicurezza di fondo, un timore di giudizi.
e quel bisogno di venir accettati per quel che si è, che porta molti a illudersi di un "circolo elitario", spesso senza rendersi conto che sono i primi ad accettare gli altri come sono solo a parole.

no, l'età non rende migliori, alcuni dei peggiori utenti da me visti su forumfrì erano più vecchi di me, con figli grandi e nipotini ed è vero che gli adulti spanati si comportano peggio dei giovani spanati, ma da dove credete che vengano? se da giovane sei una mezza testa di cavolo, arrivato a 50 anni sarai (e da almeno un decennio) una testa di cavolo intera, e forse due non dipende solo dall'arteriosclerosi, è molto diffusa anche quella che io chiamo la "sindrome del leone pelato", sei abbastanza vecchio da aver iniziato a perdere qualche colpo, ma abbastanza giovane da non averne persi troppi, e ti rendi conto di averli persi, però non hai la sincerità (e l'umiltà) di ammetterlo, sei pure in un ambiente, il web, dove i giovani se la cavano meglio di quanto tu possa fare, quindi cerchi di negarlo facendo pesare il tuo "status adulto" però da qualche anno si è diffusa anche la stupidità opposta, se la storia dei quarantenni / cinquantenni su internet / facebook era umoristico realistica, ora abbiamo "l'aperto spregio di chi si è laureato all'università della vita", a questi rispondo (quando mi abbasso a farlo) chiedendogli se li hanno già passati alla friggitrice o se stanno ancora alla pulizia dei tavolini

giovane, ma per dire una cosa del genere senza essere biasimato era già grandicello

Penso che avesse 16/17 anni XD.

l'admin è un dittatoreh! da non crederci, ma c'è chi segnala come abuso il fatto che un amministratore abbia la pretesa di decidere

sto cercando di spiegarlo al sensei, che ogni tanto potrebbe ascoltarmi però la cosa non lo convince

spero che avesse 8 o 9 anni

La penso esattamente come te. L'errore che secondo me fanno molti forum è il non avere un capo. Il capo decide a modo suo e stop. Poi se ascolta i collaboratori è buono però ci deve essere comunque un punto di riferimento.
Per quanto riguarda la mia esperienza non ricordo di aver fatto favoritismi, io guardavo l'impegno che ci mettevano le persone e se poi nel tempo questo impegno veniva meno magari potevo chiudere un occhio oppure gli toglievo i poteri (ovviamente dipendeva dalle situazioni). Un esperienza che ricordo riguardava un admin a cui era morto il nonno, e un utente mi disse: beh, visto che lei ora è in lutto e non ci potrà essere perché non metti admin me? E al mio rifiuto indovinate che ha fatto? Sparito nel nulla

favoritismo per il privilegio di fare for the lulz un lavoro che probabilmente non faresti pagato è una polemica che c'è sempre stata, ma anche fosse vero, sefosse un "favoritismo" primo a casa mia io favorisco chi mi pare e quando mi pare, per allacciarsi ad un'altra polemica comune, le "regole che devono esere uguali per tutti", non è vero, se nel mio forum ho 100 utenti e voglio fare 100 regolamenti, posso farlo, e chi non è d'accordo deve andarsene senza infastidire quelli a cui sta bene, perchè è questo il punto, i "difensori dei diritti" fanno soltanto danno, a prescindere che siano nel torto o nella ragione, in quanto alla caccia alla targhetta, è il classico "lo stai facendo sbagliato", frequenta la community perchè ti interessano veramente gli argomenti trattati, e ne riceverai il massimo della soddisfazione, con targhetta o senza (e di solito è meglio senza)

l'ultimo pezzo sugli utenti anziani lo commento alla prossima puntata

Con lo staff devi avere fortuna perché di persone da te descritte io ne ho trovate tante. Si impegnano giusto il tempo della *prova* per poi sparire una volta avuto il tesserino e aver avuto accesso alla famosa sezione staff. Fortunatamente ai tempi in cui ero attiva sul mio forum, ho sempre trovato persone corrette che facevano quello che facevano per il gusto di farlo e non per i poteri. E anche vero che di quelli iscritti 10 anni fa siamo rimasti in pochi e la nuova utenza non la vedo tanto motivata.

Per quanto riguarda l'anonimo io lo uso per il semplice motivo che sto loggata. Tanto se uno vuole fare la spia a farsi un altro account non ci vuole nulla, così come scollegarsi e visitare il forum da visitatore. Quello che mi ha dato sempre fastidio e' il forum tutto protetto, cosa che mi ha sempre scoraggiato dal presentarmi (non chiedetemi perché ma e' così) XD. E comunque sei anonimo fino a un certo punto, perché con lo script 24h, un admin può vedere tutti gli utenti anonimi e quello che fanno XD.

Sezione staff: io l'ho sempre nascosta e usata più per cestino che per altro, alla fine con i miei collaboratori parlavamo via chat, e si a volte ci capitava di parlare di alcuni comportamenti degli utenti.pero si, ho sempre voluto vedere il dietro alle quinte di alcuni forum.

Intrighi: posso aver partecipato a qualcosa che al momento non ricordo, forse c'entrava lo Skin Factory e la pulizia di alcuni membri dello staff senza preavviso. Poi ho visto altro nei tempi di attività e c'è qualcuno adesso che mi tiene aggiornata di alcuni *scandali* della community, ma personalmente mi interessano relativamente, io evito i gossip anche nella realtà XD

brava, davvero un articolo divertente. Ecco a cosa servono voci diverse in uno stesso blog, ad avere anche prospettive e stili diversi (rispetto a me e kostaki che siamo due noiosissimi prolissi).
Commento appena ho due minuti liberi.

e fino a qui un motivo, sia pure insensato e distorto, c'era, ma cosa pensare di quelli (ne ho visti più di uno) che non avevano nessuna "concorrenza di cui preoccuparsi", nemmeno potenziale, ma "se sono anonimi hanno qualcosa da nascondere" sì, i fatti propri da curiosità malsane c'era anche chi "bannava preventivamente i pericolosi anonimi" personalmente mi trovassi, da utente, in un forum dove l'amministratore (non) ragiona in quel modo, ci vorrebbe un motivo davvvero serio, per farmi rimanere

"sezioni private", anche qui non mi è ben chiara la motivazione di chi dà per scontato che i moderatori "commettano abusi a danno degli utenti" e che quindi gli utenti debbano "tutelarsi", se la pensi davvero così, la prima cosa da fare è abbandonare la community il più rapidamente possibile perchè anche una "pubblica crociata a difesa dell'utenza" non costituirebbe certo una "difesa efficace", invece innescare polemiche sterili basate solo su insinuazioni vaghe può causare gravi dannia d una community, è praticamente impossibile dissipare una "atmosfera di sospetto" basata sul nulla usando argomenti, è una sanzione diretta potrebbe essere controproducente, e attirare le simpatie degli utenti meno esperti e scafati verso il "crociato antiabusi", di cui ho visto due tipi, quello convinto di ciò che dice, e questo fa capire quale sia l'efficenza del suo cerebro e quello che lo fa apposta

il secondo blocco lo commento domani, adesso vado a quelli che hanno letto senza commentare

Sembra il titolo di un gioco di ruolo riguardante qualche nobile casata, vero? Beh, non è proprio così.
Ciò che sto per trattare riguarda alcuni spaccati di vita quotidiana su Forumfree, quel tipo di episodi e fenomeni su cui si ride sopra dopo un po’ di tempo, ma che sul momento possono pure lasciare l'amaro in bocca.
Divido l’argomento in due blocchi: complotti e scalata al trono.



Il primo è qualcosa di davvero misterioso, soprattutto per quanto riguarda le motivazioni alla base di certe idee.
La prima tesi di complotto riguarda l'utente anonimo. Ho sempre benedetto questa funzione dal momento in cui iniziai ad usarla, complice una vera e propria persecuzione da parte di un utente che mi seguiva ovunque andassi. Non voglio che si curiosi nel mio profilo, essere tartassata via mp e avere il dovere di rispondere con comodi altrui perché si vede che sono online, mi viene data la possibilità di proteggere la mia reputazione se vado a curiosare in un forum hentai in piena notte (è solo un esempio, eh), perché non sfruttarla? Lo staff mi vede lo stesso ed è l'unica cosa che conta.
Beh, signori miei, non è sempre così: in alcuni casi l'utente anonimo non vuole nascondere solo delle perversioni… ma cattive intenzioni! Verso chi lo ospita, naturalmente. Perché è ovvio, no? Chi "si nasconde" è in malafede e io personalmente (ma è capitato anche ad altre persone che conosco, sia nella stessa situazione che in altre) sono stata definita “spia del nemico”. Il nemico in questione sarebbe un forum trattante lo stesso argomento, magari neanche sa dell'esistenza di quest'altro, magari la presunta spia nemmeno lo frequenta, ma non si risparmiano supposizioni che diventano quasi diffamatorie e allora sì che l'altro forum diventa ostile!
Ho affrontato infinite discussioni sul tema, che si sono risolte o con annunci ufficiali del mio essere online (wow, che VIP ) o con un ban. Ma alla fine, chi ci ha perso davvero? E soprattutto: chi era davvero in malafede con certe manie da stalker sospettoso?

Il secondo complotto riguarda le sezioni per lo staff. Quanto di più normale possa esistere, lo staff si riunisce in tranquillità per discutere l'andamento del forum, pianificare… un po’ come una riunione aziendale. Eppure c'è una fetta d'utenti, più grande di quanto si pensi, convinti che in quelle sezioni cui non hanno il permesso d'accedere si trami chissà cosa alle loro spalle! Ma cosa si può dire degli utenti? A parte alcuni casi di squallore in cui effettivamente si sparla (ho partecipato direttamente ad alcuni), ma che non sono assolutamente la norma, gli utenti vengono giudicati o per qualche particolare qualità, prendendo in considerazione un'entrata nello staff, oppure si discute di un comportamento scorretto per prendere i giusti provvedimenti.
Chi ha la coscienza a posto, nonostante possa non capire la funzione delle sezioni private per lo staff, non dovrebbe comunque alterarsi; ma non sarà proprio questo il punto?

Il secondo blocco, quello della scalata al trono, comprende anch'esso due tipi di comportamento, che possono pure incastrarsi perfettamente: l'accusa di favoritismo e la caccia alla targhetta.
L'accusa di favoritismo è principalmente una bella rosicata si accusa qualcuno di essere entrato nello staff per amicizia o lecchinaggio anche quando non è così, di solito chi accusa propone nomi “migliori”, il suo o quelli di amici suoi, tanto per restare coerenti. Non si guarda nemmeno alle effettive capacità dell'utente in questione quando si è accecati dall'invidia o dal timore di ritorsioni (però ovviamente non si dice apertamente: il problema non è che sta antipatico a me, ma che piace a chi amministra), così tanto da non capire che una carica di moderatore/amministratore non è esattamente un favore, ma un impegno che si decide di portare avanti e che offre più doveri che vantaggi, compreso quello di dover sopportare certe critiche sterili.
Poi, anche fosse così in parte? Un amministratore capace che scelga di collaborare con un amico, con le giuste caratteristiche e con cui si troverebbe meglio a lavorare rispetto a qualcun altro, entrando in gioco pure la fiducia riposta in esso, dove sbaglierebbe?
Ad alcuni non è chiaro che ci siano dei doveri (diversi da quello di frignare e da quelli ipotetici nei loro confronti), vedono più che altro il “prestigio” della carica e certamente pure il potere sui topic un pochino elettrizza. Poter dire “io sono moderatore e voi non siete un c...” alla maniera del Marchese del Grillo… è così che si apre la caccia alla targhetta e i praticanti di questa disciplina hanno spesso delle caratteristiche, quali impegno enorme e improvviso, moine agli amministratori contrapposta alla saccenza mostrata agli altri utenti. Anche se queste non per forza li rendono tali prese così, diciamo che più che altro si capisce, è un fastidio a pelle . Quando ottengono la carica alcuni mantengono davvero il loro impegno in modo efficace, ma capita sovente che si defilino, timbrando il cartellino di tanto in tanto o inizino a esercitare la loro tirannia in attesa di arrivare sul trono e imporre definitivamente il proprio volere. Quest’ultimo caso è molto più intrigante… chissà che un giorno ForumFlix non provveda a farne una serie!

Sul fenomeno di cacciatori di targhetta c'è poco da dire alla fine, ma sui complotti vorrei spendere qualche parola in più.
Da quando il web è cambiato e abbiamo iniziato a scherzare sui “quarantenni”, all'elaborazione di certe teorie sto quasi iniziando a farci il callo (certo, una momentanea caduta di pa… errr, braccia non me la toglie nessuno), ma fino a 7-8 anni fa trovavo sconcertante che a puntare il dito, pestare i piedi e montare sceneggiate pietose fossero più gli adulti, gente dell'età dei miei genitori o più grande, che i ragazzini. Abbastanza triste che lo facessero pure con persone molto più giovani di loro, per cui avrebbero dovuto rappresentare una sorta di “guida spirituale”.
È davvero il trovarsi dietro ad uno schermo, la protezione del “tanto chi mi vede, tanto chi mi conosce” a far tirare fuori il peggio di una persona? O è piuttosto una certa dose di marciume di fondo, che nel contesto giusto porta la persona in questione a scagliarsi con violenza contro gli altri? Ponendomi certe domande, penso che sia proprio vero che la mente umana è ancora un mistero da svelare, in questi casi neppure troppo affascinante.

Di episodi da raccontare ne avrei diversi, ma non voglio dilungarmi. Al massimo qualche aneddoto salterà fuori nei commenti.

E voi? A quali intrighi avete assistito durante la vostra permanenza sui circuiti? In quali scandali siete rimasti direttamente (presuntamente) coinvolti?