NewsBoard Chronicles


 
Replying to Dante's Internet
Nickname
Post Icons
                                     

                                   

Code Buttons

         
           FFUpload  Huppy Pick colour HTML Editor Help
Enter your Post
(Check Message Length)

Clickable Smilies
:huh:^_^:o:;):P:D
:lol::B)::rolleyes:-_-<_<:)
:wub::angry::(:unsure::wacko::blink:
:ph34r::alienff::cry::sick::shifty::woot:
:asd::rulla::pernacchia::lul::sisi::nono:
:fifi::fofo::siasd::sirulez::dance::rotfl:
:hail::linguaccia::bereserk::frusty::kost::wink:
:noobdance::rulladance::liar::fisch::kostrulla::asino!:
:peorulla::ludinox::patpat::sehseh::prot::anthony:
Show All

File Attachments
ForumCommunity Hosting   jpg gif png zip ...

Descr.:


  
 


Last 10 Posts [ In reverse order ]
kostakiPosted: 4/9/2011, 23:02
CITAZIONE (shiny ditto @ 3/9/2011, 13:51) 
boh non so che programmi guardate voi ma io non sento parlar poi così tanto bene del web dalla televisione, anzi spesso viene anche "criminalizzato", ovvero che si parla solo dei lati negativi ma non dei lati positivi che può avere il web se usato nel modo più giusto.

primo, i giornalisti, sono sempre stati, ovunque, una minoranza in un mare di pennivendoli

secondo, in italia, attualmente, credo ci siano solo pennivendoli

terzo, il cane che morde l'uomo non fa notizia, l'uomo che morde il cane si, quindi si spiega il perchè diano tanta "evidenza" a determinate cose, e non parlino mai del web così come è, e del suo uso normale

comunque molti degli esempi che fai, non sono "deficenze" del web, sono deficenze di deficenti :fifi: il web è usato solo come "amplificatore"
CITAZIONE
CITAZIONE
c'è più fauna che allo zoosafari, moderatori che puzzano, operatori chat che lanciano incudini dalle finestre del terzo piano, eretici cagnolinici, falsi seguaci di bigazzi che, in realt, giocano con i gattini

allora innanzitutto non si scrive realt ma realtà
Seconda cosa, io sono uno dei massimi esponenti della religione puzzolica non cagnolinica U_U

:fifi:
CITAZIONE
moderatori che puzzano

SpicaPosted: 4/9/2011, 21:10
CITAZIONE (shiny ditto @ 1/9/2011, 09:27) 
[..]
CITAZIONE
in un internet pieno di belle parole e di cattivi esempi

Questa frase è bellissima, non vale solo per internet ma ci sono molti esempi anche nel mondo reale che si sono verificati proprio negli ultimi mesi in Italia e nel mondo.
E io che pensavo che tutti 'sti troll fossero la solita italianata, in cui si critica tanto il sistema e poi si è i primi a non rispettare le regole, invece pare che nel mondo non si è messi meglio anzi in alcuni casi si è messi pure peggio...

il web non può essere diverso dal mondo (sistema relazionale) da cui trae origine.
e non dico credere che posa esserlo ma solo pensarlo è sterile quanto inutile utopia.
il web sarà un "posto" meraviglioso nel momento in cui il mondo delle relazioni sarà un posto meraviglioso.
ovvero, forse mai.

la differenza vera, reale, fra le due realtà - fisica e virtuale - è la stessa che fra la strada e gli autoscontri delle giostre: nella prima ci si fa male fisicamente mentre la seconda gioca sulle proiezioni emotive e raramente, tranne casi particolari, le trascende.
ma è uno stacco che si annulla quando individualmente viene permesso alla seconda (virtuale) di conglobare l'altra e fino a "trasferirsela", fino a dipendere dal corpo fisico nel mondo immateriale del pensiero.

naturalmente non intendo qui i siti di tipo lavorativo (anche personali) o le vetrine in cui uno presenta il suo curriculum, intendo i siti dove si agisce sotto la maschera del nick, in discorsi che, almeno in teoria, sono di pura speculazione e che col mondo fisico di chi esprima un suo pensiero non dovrebbero aver nulla a che fare.
invece - e più che spesso - è proprio questo a venir illazionato, sia da parte dei "convertitori" (a una politica, a un partito o una religione) in cerca di proseliti e che si presentano come "persone che contano nel mondo reale" (quindi come si aspettassero di diritto di una particolare deferenza anche in maschera), sia da parte dei cosidetti "troll", per sminuire chi si esprima in modo diverso dal loro con mille "diffamazioni personali".
in entrambi i casi, e pur diversamente, ciò che suggeriscono a chi conservi un minimo di senso logico e tenga a bada l'ingenuità è ben lontano da ciò che vorrebbero.
e si riconoscono facilmente - anche nella loro ignoranza di come funzionino i "nodi" - a cominciare dai loro compulsivi controlli degli IP altrui.


ps: una considerazione sulla vignetta:

per fortuna non c'è un unico "divine server" globale (né, si spera, ci sarà mai anche se "robe" come facebook stan facendo di tutto per diventarlo), e pur se molti sono simili fra loro (condivendosi magari gli stessi frequentatori) e certi i loro tenutari par abbiano in comune la voglia e il desiderio di disegnare il mondo a propria immagine.
(morale o commerciale sia. o un'aspetto propedeutico all'altro)
purtroppo per alcuni - che se lo rendono quotidiano - il nick è la materializzazione dell'antico detto "semel in anno licet insanire".
cosa ci sta dietro? non so rispondere, non credo sia una pulsione univoca ma una sorta di concatenamento di situazioni.

pps: a che serve usare un nick?
uno degli aspetti principali sta proprio nell'evitare di riferire alle persone altre da sé o a se stessi varie illazioni (talvolta al limite della persecuzione), e che siano o meno perseguite dalla legge.
illazioni in cui appunto i cosidetti troll in gruppo sono maestri, alla pari di cecchini che sparino sui passanti con fucili a pallini.
e certi "regolamenti" dei vari siti sono sulla stessa anda,
(anche qui, per esempio, c'è una frase alquanto assurda al "punto 5.1" del regolamento generale: "su questo forum non vengono bannati i nickname ma le persone, per evidenti ragioni". e che occorre di più per instillare un'idea di "onniscienza moderatoria" in tante "anime belle"? )


ppps: i bambini nel web.

solo un superficiale alla massima potenza manderebbe per strada da solo un bimbo senza avergli prima indicato nel tempo pericoli e soluzioni (dalle caramelle degli sconosciuti ai semafori) e comunque iniziando dai percorsi brevi e "sicuri" e solo dopo una certa età.
(non mandi un bimbo di due anni neanche a prendere il pane sotto casa ma ci puoi mandare abbastanza tranquillamente quello di otto)
quindi perché per l'accesso al web dovrebbe essere (oppure è) diverso?
(sempre che ci si renda conto che il web non è "un mondo migliore" ma "il mondo" e in parte un mondo carnascialesco)

in realtà non è raro che i ragazzini siano più accorti di quel che si crede, sempre che in famiglia abbiano dialogo.
perché la maggior parte di loro è nata con l'elettrodomestico detto "pc" già in casa e non lo vede "un'arte magica" come forse ancora succede ai "trollnonni".

infatti - notizie di ieri - a un tizio trentenne che forse voleva divertirsi alle spalle di un quindicenne non è andata tanto bene.

esattamente come a quello che sfruttava l'identità di un altro - che conosceva - a sua insaputa, tanto per "divertirsi".


shiny dittoPosted: 3/9/2011, 12:51
CITAZIONE (Kakashi-Sensei @ 2/9/2011, 19:09) 
però comunque non è colpa di chi si mette in rete, se non ha voglia di seguire le regole, è un fattore prima di tutto interplanetario (:rotfl:), perché comunque, o almeno nelle realtà che consoco, nessuno lavora in questa direzione, ma si lasciano ragazzini davanti a un pc, senza un minimo di educazione, solo: google ti porta ovunque, ma ti porta anche dagli stalker o nei forum pieni di troll (esempio), prima di tutto, prima di dare la colpa agli utenti di internet bisogna dare la colpa sia ai genitori che anche alla televisione, che fa vedere questo mondo virtuale così affascinante senza raccontarne i limiti che sono indispensabili, perché senza di quelli ci possiamo attaccare ad un tram e sperare che ci porti nell'isola che non c'è (ndr, io ci sono stato ed è figa)

La televisione per mia fortuna non la seguo molto (a parte il Grande Fratello che quello dovremmo guardarlo tutti per il "bene" della nostra salute psicologica :kostrulla: :rulladance: ) ma l'unica volta che ho guardato un talk-show televisivo che trattava l'argomento della vita virtuale (No, non sto parlando di Pomeriggio 5 :asd: ), su un canale Rai, si è parlato solo del peggio del web, come atti vandalici o di bullismo (sopratutto verso disabili) che venivano tranquillamente postati su Youtube e ricevevano migliaia di visite, o casi di giovani che ad esempio correvano sulle rotaie di un treno mentre il treno stava per passare, o si sente sempre parlare di casi di pedofilia che hanno buon fine grazie a Facebook, boh non so che programmi guardate voi ma io non sento parlar poi così tanto bene del web dalla televisione, anzi spesso viene anche "criminalizzato", ovvero che si parla solo dei lati negativi ma non dei lati positivi che può avere il web se usato nel modo più giusto.
Però un fondo di verità in tutto ciò che ci dice la televisione c'è, mi ricordo che qualche mese fa vidi un video su Facebook in cui una bambina veniva picchiata da alcuni signori e signore e poi veniva buttata con la testa nell'acqua di una piscina e poi tirata fuori per essere poi ributtata dentro o proprio un video recente in cui in Florida un uomo di 35 anni per vendicare il figlio comincia a picchiare un suo amico sedicenne e la rissa si conclude con un bel calcio in faccia e la gente attorno stava comodamente a guardare e a filmare ciò che stava succedendo per poi mettere il video su Youtube.
Proprio per questo quando vedo bambini di 8-9-10 anni su Facebook, o ancor peggio, in giro per le chat mi chiedo dove stiano i genitori e come fanno permettere ai propri figli di girare in Internet da soli pensando pure che possano avere il giusto giudizio... a 8-10 anni un bambino vuole imitare i più grandi e dopo in web ci ritroviamo bambine che si fanno delle foto mezze nude e poi ci stupiamo se la pedofilia è aumentata vertiginosamente (e non solo tra i preti) oppure bambini che sparano bestemmie senza rendersi conto di ciò che dicono o cominciano a fare giochi pericolosi, che già nell'età adolescenziale lo sono molto, figuriamoci nell'età infantile.

CITAZIONE
c'è più fauna che allo zoosafari, moderatori che puzzano, operatori chat che lanciano incudini dalle finestre del terzo piano, eretici cagnolinici, falsi seguaci di bigazzi che, in realt, giocano con i gattini

allora innanzitutto non si scrive realt ma realtà
Seconda cosa, io sono uno dei massimi esponenti della religione puzzolica non cagnolinica U_U
kostakiPosted: 2/9/2011, 21:58
il sensei che posta? :o: avevi finito i telefilm? :asd: e i trollnonni da cosa vogliono fuggire, dai nipotini da portare al parco? :look:

CITAZIONE (Kakashi-Sensei @ 2/9/2011, 19:09) 
forum pieni di troll (esempio),

c'è più fauna che allo zoosafari, moderatori che puzzano, operatori chat che lanciano incudini dalle finestre del terzo piano, eretici cagnolinici, falsi seguaci di bigazzi che, in realt, giocano con i gattini :hail: :asd:
Kakashi-SenseiPosted: 2/9/2011, 18:09
il vero problema, cioè quello che nessuno vuol imparare o applicare le norme di normale convivenza, è che internet è visto da molti come un rifugio dalla vita reale e quindi tutto quello che nella vita ci costringono a fare qui è solo un brutto ricordo, perché davanti ad uno schermo posso fare quello che voglio, come mi aggrada e quando mi aggrada, i limiti sono poi i genitori che tolgono la spina

allora c'è da domandarsi cosa si può fare in questa direzione, ancor prima di dire "in internet si fa così e così", perché tanto questo modo di comportarsi non funziona, però è anche vero che noi tutti non siamo qui per fare da balia a nessuno, tanto meno a ragazzini poco interessati, tutti noi siamo passati dal periodo negazione (oddio, io ci sono ancora dentro :asd:) però c'è -ci dovrebbe essere- sempre un barlume di lucidità.
non sto dicendo che tutti qui debbano avere l'intelligenza di Einstein, bastano due neuroni et voila

però comunque non è colpa di chi si mette in rete, se non ha voglia di seguire le regole, è un fattore prima di tutto interplanetario (:rotfl:), perché comunque, o almeno nelle realtà che consoco, nessuno lavora in questa direzione, ma si lasciano ragazzini davanti a un pc, senza un minimo di educazione, solo: google ti porta ovunque, ma ti porta anche dagli stalker o nei forum pieni di troll (esempio), prima di tutto, prima di dare la colpa agli utenti di internet bisogna dare la colpa sia ai genitori che anche alla televisione, che fa vedere questo mondo virtuale così affascinante senza raccontarne i limiti che sono indispensabili, perché senza di quelli ci possiamo attaccare ad un tram e sperare che ci porti nell'isola che non c'è (ndr, io ci sono stato ed è figa)
shiny dittoPosted: 1/9/2011, 08:27
Il quarto circolo rulla :puzza-sensei: :
Questa immagine merita di essere inserita nel regolamento del mio blog :fifi:
Io ci avrei aggiunto pure la categoria Lamer :fifi: ma non penso che servirà a molto, a parte i newbie, ma se uno su internet ha una cattiva condotta e proprio perché il regolamento non lo segue e non basta di certo un regolamento per mettere del buon senso tra la gente.
CITAZIONE
in un internet pieno di belle parole e di cattivi esempi

Questa frase è bellissima, non vale solo per internet ma ci sono molti esempi anche nel mondo reale che si sono verificati proprio negli ultimi mesi in Italia e nel mondo.
E io che pensavo che tutti 'sti troll fossero la solita italianata, in cui si critica tanto il sistema e poi si è i primi a non rispettare le regole, invece pare che nel mondo non si è messi meglio anzi in alcuni casi si è messi pure peggio...
kostakiPosted: 31/8/2011, 23:07




E' già da qualche settimana che quell'immagine circola nei social network e nelle community, solitamente presentata come una immagine umoristico - ironica, e lo è, ma è anche un "compendio / classificazione" (classificazione sommaria, ma completa) in "stile dantesco" di tutto ciò che sul web, a livello comportamentale, è sbagliato o dannoso.

L'inferninternet è grande, e c'è spazio per tutti, partendo dei piccoli maleducati e arrivando ad invididui che commettono vere e proprie nefandezze (reati puniti severamente, anche se, secondo molti, le pene previste dalla legge non sono abbastanza severe), ma non vi sarà difficile, cercando fra i vari gironi, trovare praticamente tutti i comportamenti che ho descritto nei miei precedenti post sui troll, ammetto che mi ha fatto piacere scoprire che non sono l'unico a pensare che insegnare ai principianti quali siano i comportamenti sbagliati o dannosi da evitare sarà forse una cosa poco interessante, per chi ha già esperienza, ma non è priva di importanza.

Purtroppo, come tutte le buone iniziative, passata la novità cadrà nel dimenticatoio, il buon comportamento può essere insegnato solo fino ad un certo punto, perchè richiede il possedere delle qualità (non tutte, ma almeno una) come educazione, correttezza, rispetto per gli altri e richiede anche tempo ed energie, a volte anche fatica... mentre il comportarsi male è facile, qualsiasi idiota è in grado di farlo senza troppo sforzo, ed è una china facile da prendere, in un internet pieno di belle parole e di cattivi esempi