CITAZIONE (kostaki @ 10/3/2014, 23:20)
in quanto alle "regole dettate da altri", non si è tenuti a seguirle (gli unici tenuti a seguire regole dettate da altri, regole che si chiamano leggi, sono i proprietari delle community), se non piacciono, si saluta e si va da un'altra parte, senza pretendere che tutti gli altri seguano le regole dettate da noi
non ci siamo capiti.
le leggi dello stato sono un altro discorso, riguardano le persone nonché determinate espressività discriminanti o loro eclatanti violazioni, tipo il copyright e altro.
ma sull'incidenza della legge nella mescolanza fra la persona e la sua "propaggine-nick" c'è molta confusione, spesso anche sparsa ad arte.
e senza contare le singole interpretazioni date per incontestabili.
in ogni caso, per rispondere alla domanda del titolo, sì.
su questa community la libertà di pensiero è abbastanza tutelata dato che, se va a cozzare in qualche "pensiero unico", chiunque può aprirsi uno spazio "suo".
"suo" perché comunque dato in uso gratuito a scadenza non programmata.
CITAZIONE (kostaki @ 10/3/2014, 23:20)
sono esistite anche community web del tutto prive di moderazione, alcune anche di grandi dimensioni. e per qualche anno sono andate avanti discretamente, poi è aumentato il numero di utenti del web, ed è aumentato, in modo esponenziale, il numero di quelli che, accendendo il pc, spegnevano il cervello, e sono tutte, purtroppo e inevitabilmente, crollate,
sì, quelli erano bei tempi.
ma parliamo di ormai 10/15 anche 20 anni fa.
poi è arrivata la massa con la sua propaganda da bar e e le sue varie "sindromi", così tutto è stato "semplificato" - persino l'html - per conquistarsene le spoglie.