io uso questa immagine profilo su fb, ecco non aggiungo altro hahaha

il problema è che non c'è solo chi fa un "utilizzo ludico" di fb, sia pure fuori luogo, sopra le righe, o"sfoggia" umorismo becero, se non disgustoso, ma sa che sta scrivendo delle idiozie, quelli che ho descritto sono davvero convinti di ciò che scrivono, che "la democrazia abbia portato al potere le masse ignoranti", che chiunque abbia opinioni diverse dalle loro sia un "elettore medio / italiano medio / italiota / eccetra", e altre perle dello stesso genere, sono, secondo me, dei veri e propri squadristi, gli squadristi del nuovo fascismo internettiano

Ma in fin dei conti ci son un po' di tutte e tre le categorie in ciascuno di noi, almeno su FB.
Facebook da un po' di tempo a questa parte è diventato un archivio di idiozia e idioti (e io ovviamente sono uno di questi idioti che si diverte a stare in gruppi ultratrash e ride a meme particolarmente iniqui). Purtroppo bisogna scegliere come usarlo, o si perde tempo e cervello discutendo con uno appartenente a queste tre categorie, facendolo inutilmente poichè sarebbe sempre fiato sprecato, o ci si unisce a questi, almeno per finta, e si trolla all'infinito.
O muori da eroe, o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo, mi verrebbe da dire.

sono tutte categorie di utenti che ho visto frequentamente all'opera in gruppi o pagine, o in post di amici, non dico che non esistessero anche prima, ma non ne ricordo, in altri servizi da me utilizzati, quindi suppongo fossero "esemplari rari", adesso sono abbastanza comuni

l'ho vista e mi pare migliore dell'originale




pure io, lo ritengo esagerato, al posto suo non mi sarei scusato


a parte che ero pure io dell'idea che la prof avesse qualche problema, non sos e sia nvidia, forse la sindrome dello sciacallo, è un bersaglio, non si può difendere, sbraniamolo

Allora premetto che mi sono un pò perso durante la lettura dell'articolo, anche perché di solito a me su Facebook appaiono solo cazzate e i post di quarantenni con il "Buongiornissimoooo" "Kaffèè??!?1?!", sinceramente non ho molto capito l'attitudine di queste categorie con Facebook, ma effettivamente, vedendo i tuoi commenti strepitosi contro Cecilia Strada e i commenti che hai fatto qualche settimana fa con il fattone della mia città, intuisco che usi Facebook molto spesso per dibattere su vari argomenti e tutto sommato fai bene, usare i mezzi di comunicazione per confrontarsi secondo me è un'ottima risorsa.

Proprio ieri a tal proposito i PanPers (non che li stimi molto, ma quello che hanno fatto ieri mi è particolarmente piaciuto), hanno fatto una parodia di "Andiamo a Comandare", con "Andiamo a Commentare" e questa parodia parla di tutti i trollini che vanno nelle pagine Facebook, canali Youtube ecc... solo per criticare l'operato degli altri.
Una delle cose brutte di Facebook è proprio questa, siamo in un mondo interconnesso, ma soprattutto la nostra identità viene protetta da un computer, ed è molto più facile insultare una persona nel mondo virtuale, molto più difficile, invece, è farlo nel mondo reale.

Una cosa che ho notato anche io è che spesso Facebook e i Social Media vengono usati per mettere fango su alcune persone anche solo per il piacere di farlo: mi ricordo di un episodio l'anno scorso che Liam Payne degli One Direction durante un concerto ha affermato "Questa canzone è rivolta soprattutto ai ragazzi e non tanto alle ragazze, perché parla di una donna che ami", in seguito a questa affermazione, su Twitter e su Facebook è stato accusato di omofobia ed è stato costretto a scusarsi pubblicamente.
Sinceramente lo trovo esagerato.
Stessa cosa vale per la cosa successa a Lorella Cuccarini che aveva sostenuto il Family Day e tanta gente ha usato Facebook non solo per insultarla, ma anche per minacciarla di morte.
Un altro caso mi ha lasciato molto amareggiato è il caso del petaloso (tra l'altro il bambino frequenta la scuola elementare che ho fatto io e abita nel mio paese), lì veramente ho persino fatto uno stato su Facebook per la violenza che era stata usata nei confronti solamente di un bambino.
Posso essere d'accordo che quella parola è inutile, e certamente non c'era bisogno di mobilitare l'accademia della crusca, ma piuttosto prendetevela con l'accademia o con l'insegnante (quella donna è stata già conosciuta in passato perché durante le vacanze di Natale aveva dato come compiti "Divertitevi e passate tanto tempo con la vostra famiglia", era stata anche per qualche puntata all'Eredità sulla Rai, per di più si è pure candidata alle comunali per Rifondazione Comunista, ma questo dettaglio penso che sia poco importante ).
Ho letto su Facebook dei veri e propri post che incitavano alla violenza, al bullismo, alcuni lo definivano addirittura "Handicappato", ma è pur sempre solo un bambino di 8 anni, perché prendersela così tanto con lui? vi ha forse fatto qualcosa? siete invidiosi perché lui è stato lodato per qualcosa (seppur inutile) e voi no? Boh io sono sempre stato per il vivi e lascia vivere e queste cose non riesco a concepirle.

di questo non sono certissimo, mi sembrava abbastanza deteriorata anche un anno fa ma sì, effettivamente un peggioramento c'è stato, e suppongo sia ancora in corso

la rottamazione dell'1.0 è ancora in corso, e ancora lontana dall'essere conclusa finchè saranno in circolazione le generazioni che sono cresciute solo con la tv (addirittura più numerose, numericamente, di quelle successive) la tv avrà il suo peso, ma non sono certo che si sia trattato di una legittimazione, forse più di un riconoscimento dell'esistenza di un fenomeno di cui il media televisivo avrebbe volentieri fatto a meno

Quando più di un anno fa mi sono cancellato da Facebook, una delle motivazioni erano anche queste persone tendenzialmente problematiche (per essere gentili) di cui ero "amico" e con cui avrei dovuto fare ogni volta una lotta inverosimile per accordarci sulla base di un problema, figuriamoci per discuterne.
Il problema più logorante era che non erano (e non sono) persone sceme, solo che si lasciavano prendere dal momento, dall'incitazione del gruppo senza pensare a cosa stessero facendo; ma ho sentito dire che nell'ultimo anno la situazione è assai peggiorata o forse ero io che avevo già selezionato con cura le persone con cui interagire, fatto sta che non c'è da meravigliarsi se in uno scatolone chiuso come Facebook i peggiori movimenti intellettuali (ancora, per essere gentili) si sfoghino, anche perché molti stanno continuando a dare molto rilievo a Facebook&co: giornali, trasmissioni televisive*, personaggi più o meno noti bazzicano tutti sui social network e iniziano loro stessi queste battaglie (solitamente c'è sempre un caprone capo che dà inizio a queste catene che poi ci si ritrova sulla bacheche personali, e quasi sempre è un personaggio più o meno noto).

Poi per quanto riguarda le tue categorie, c'è assai poco da dire, anche per il fatto che io non frequentando più quei lidi non saprei aiutare la discussione; quello che posso dire è che avendo un account Facebook fittizio per gestire le pagine, ho notato nei commenti alle news dei quotidiani che seguo molti personaggi che avrebbero bisogno di cure, perché è evidente che l'avergli lasciato un così ampio respiro ha portato solo problemi ai neuroni: quando si andava al bar per fare questi commenti, l'ambiente era circoscritto e comunque era in una situazione dove tutti ti conoscevano e sapevano cosa pensare delle tue opinioni, ora il problema si è ingigantito e non è di facile gestione, sopratutto se quelli che prima andavano al bar ora usano le bacheche di Facebook: stessi metodi per due mondi completamente opposti, qui si crea la zona di frizione tra i "nativi digitali" (in cui bisogna includere anche tutti i nati consapevoli di ogni età ) e quella parte di popolazione che si crede portatrice di un Sapere al di là di ogni comprensione, solo per il fatto di crederci.

* È divertente come la legittimazione dei social network sia avvenuta, in Italia, attraverso la televisione e i "vecchi" mezzi di comunicazione: evidentemente i rottamatori dell'1.0 non avevano ben capito la radicalizzazione del mezzo televisivo in Italia (e d'altronde i due fenomeni politici degli ultimi vent'anni, Berlusconi e Renzi, hanno capito invece quanto fosse centrale anche la televisione).

linciaggio di oggi, pure riuscito, al direttore di un quotidiano sportivo per il titolo decisamente idiota di un articolo (visto di quale giornale si trattava, non mi ha stupito), ma per quanto abbia deplorato il titolo deploro anche la "crociata contro il sessismo maschilista" che ogni autoeletto maître à penser di facebook ci sta costruendo sopra, che fosse sessista e da deplorare, d'accordo, ma la crociata è di troppo, e altrettanto di cattivo gusto

articolo letto da parecchi, ma a parte il microcommento di Light (troppo poco per la sfida ) nessuno si è fatto venire l'ernia da tastiera spero non sia perchè siete troppo occupati a lapidare il vostro prossimo

ma non eri una grammar nazi?